il biricoccolo
In dialetto: ” biricocolo”
Prunus × dasycarpa (Ehrh.)
Rosaceae
🍑 L’INCONTRO TRA ALBICOCCO E SUSINO
Il biricoccolo (Prunus × dasycarpa Ehrh.) è un antico ibrido naturale nato dall’incrocio tra albicocco (Prunus armeniaca L.) e susino (Prunus cerasifera Ehrh.) per questo motivo viene chiamato anche: susincocco.
Questo frutto raro, poco conosciuto, unisce le migliori caratteristiche di entrambi i genitori: la dolcezza dell’albicocca e la succosità della susina, con un gusto unico e particolare.
Troviamo la varietà che fuori è più rossa/arancione fino a quella che è nera come le prugne più scure ma dentro rimane arancione, dolce e particolare come un’albicocca.
📍 Origine e Storia
🌿 Il biricoccolo è una varietà spontanea, probabilmente nata in Asia o nel Mediterraneo.
📜 Già noto nel XVII secolo, veniva coltivato nei frutteti familiari, ma è rimasto sempre un frutto di nicchia.
🏡 Nelle campagne italiane, soprattutto in Toscana e Romagna, era considerato una rarità prelibata e tramandato come pianta tradizionale.
⚗️ Nell’Ottocento alcuni vivaisti iniziarono a selezionarlo per ottenere varietà più stabili e produttive.
📜 Curiosità e Cultura
🌱 Una pianta da riscoprire: Il biricoccolo è raro nei mercati moderni, ma viene ancora coltivato nei frutteti tradizionali e in alcune aziende agricole specializzate.
🍯 Perfetto per le confetture: La sua polpa dolce e profumata è ideale per marmellate dal gusto ricco e avvolgente.
🛡️ Frutto antico e resistente: Grazie alla sua origine ibrida, il biricoccolo è più resistente ai parassiti rispetto all’albicocco puro.
🌳 Ornamentale e produttivo: La sua bellezza lo rende perfetto anche come pianta decorativa nei giardini.
👩🌾 Un frutto per intenditori: Poco diffuso nella grande distribuzione, è molto apprezzato dai buongustai per il suo sapore unico.
🏡 IL BIRICOCCOLO OGGI
🔹 Viene coltivato soprattutto da appassionati e agricoltori che conservano varietà antiche.
🔹 Perfetto per la coltivazione biologica, grazie alla sua resistenza naturale alle malattie.
🔹 Si consuma fresco, in marmellate, o usato nella pasticceria tradizionale per crostate e dolci.
🍑 Un frutto raro da riscoprire, che unisce il meglio di albicocche e susine! 🌿 Inoltre il suo nome è davvero un’incognita per noi marchigiani che chiamiamo l’albicocco “biricoculu” proprio come il “biricoccolo”
Questi contenuti sono stati scritti e ricercati dai proprietari dell’Azienda Agricola SiGi in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario di Macerata.
Se vuoi dare il tuo contributo ad ampliare le descrizioni di queste varietà scrivi a info@agricolasigi.it
L‘e-museo dei frutti antichi è stato aperto grazie ad un progetto di Agricoltura Sociale della Regione Marche che ha permesso a 5 ragazzi con disabilità cognitive tra i 20 e i 25 anni di partecipare al lavoro in azienda agricola selezionati da psicologi e assistenti sociali Anffas, accompagnati dall’educatore professionale Il Faro, supervisionati dai ricercatori UniMc e con comunicazione e diffusione gestita da Coldiretti Marche.
Un progetto unico ed impegnativo che ci ha portati alla creazione di un museo reale e virtuale dei frutti antichi nel giardino di SiGi, un grande onore ma anche un grande impegno che vogliamo portare avanti con l’aiuto di tutti: scegliendo i nostri prodotti sicuramente contribuirai al mantenimento di questi progetti, oppure puoi farlo direttamente qui:
