Febbraio è il mese del carnevale, dei colori sgargianti, delle maschere e dei carri. Un mese pieno di allegria e di tradizioni, soprattutto in cucina. Nelle tavole degli italiani, a febbraio, non mancano mai i tipici dolci di carnevale come le frappe, le castagnole, le chiacchiere e gli arancini. Il secondo messe dell’anno però, con le sue temperature ancora rigide dell’inverno, ci offre anche tanta frutta e verdura ricca di vitamine e minerali per affrontare, appunto, le basse temperature.
Perché è importante seguire la stagionalità della frutta e della verdura?
Tra le tante motivazioni per cui è importante seguire la stagionalità della frutta e della verdura, in primo luogo c’è il rispetto per la natura e la terra. Acquistando frutta e verdura di stagione, non ci portiamo a casa soltanto un frutto, ma compriamo il rispetto per i cicli naturali della terra, e questo significa che per far crescere la pianta non hanno dovuto ricorrere a metodi non naturali come l’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi, di serre illuminate e riscaldate o di celle frigorifere. La frutta e la verdura di stagione non ha bisogno di energia aggiuntiva, in quanto le basta quella naturale del sole, non necessita di metodi speciali di conservazione e, scegliendo prodotti a km zero, possiamo trovarla fresca di giornata, tutte queste caratteristiche portano anche a un abbassamento del prezzo. C’è un fattore ancora più importante rispetto al prezzo, ovvero la salute. La frutta e verdura di stagione non ha bisogno di “trucchi” per crescere, a maggior ragione se scegliamo quella biologica. Nelle coltivazioni biologiche non si utilizzano prodotti chimici per aiutare lo sviluppo della pianta, di conseguenza quando mangiamo, ad esempio, una mela bio stiamo facendo un carico di salute perché non ingeriamo nessun tipo di prodotto chimico. Infine, il sapore e la qualità della frutta e verdura di stagione è decisamente migliore, sono più buone e profumate e diventa un vero piacere mangiarle.
La frutta e la verdura di stagione del mese di febbraio
Nel cestino della spesa di febbraio vi consigliamo di mettere: topinambur, cavolini di bruxelles, bietola, barbabietola rossa, broccolo, cicoria, carote, sedano, fagioli, zucca, radicchio, finocchio, cavolfiore, carciofo, porro, cavolo verza e rapa. Per quanto riguarda la frutta invece, quella di stagione di febbraio è il pompelmo, l’arancia, il mandarino, le pere, il kiwi, il melograno, i cachi, le mele e il limone.
Il limone
Il limone è un agrume caratteristico delle regioni meridionali, ma in realtà questa pianta cresce molto bene anche in tutto il centro Italia. Dall’elevato contenuto di acido citrico, ci regala innumerevoli proprietà benefiche. Il limone è conosciuto soprattutto per essere un’ottima fonte di vitamina C, ma tra le qualità troviamo anche quella disinfettante, è inoltre antiemorragico e antisettico, ha proprietà digestive, dissetanti e rinfrescanti. Il suo contenuto vitaminico contribuisce alla fissazione del calcio e favorisce l’integrità dei capillari, riduce i processi di invecchiamento agendo anche sugli stati artritici e reumatici.
Il limone è un toccasana per l’organismo e dovrebbe far parte di tutte le diete. Il suo sapore acidulo lo rende ottimo per condire, ma al tempo stesso è difficile adattarlo a tutte le ricette se non abbinato ad altri ingredienti. Noi della Si.Gi. abbiamo creato con questo fantastico agrume una marmellata di limoni con pezzettini di scorza glassata dal gusto e profumo decisi. Perfetta per una prima colazione energizzante e rinfrescante sul pane o sui dolci, ma anche come salsa o nell’impasto di pani speciali, facilmente adattabile a ogni tipo di ricetta, sia dolce che salata. La nostra marmellata di limoni è senza glutine, senza pectina, coloranti, conservanti o qualsiasi altro additivo chimico.
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