il fico nero
In dialetto “Lu Ficu “
Ficus carica L.
Moraceae
🖤 IL FICO NERO TURCO: STORIA, CARATTERISTICHE E UTILIZZI
Il fico nero turco (Ficus carica L.) è una varietà di fico molto apprezzata per i suoi frutti scuri, dolci e succosi. Coltivato da millenni, ha trovato in Turchia uno dei suoi territori ideali, diventando un prodotto di punta per l’esportazione e l’uso gastronomico.
⚠️ Questa varietà è tra le più esportate al mondo, particolarmente apprezzata per il consumo fresco e per l’essiccazione.
🥄 Perfetto per:
✔️ Consumo fresco
✔️ Essiccazione (fichi secchi)
🌱 Coltivazione e resistenza
Il fico nero turco è molto resistente e si adatta a climi caldi e secchi. Può crescere anche in suoli poveri, purché ben drenati.
🔹 Aspetto: albero a crescita rapida, che può raggiungere gli 8-10 metri di altezza, con chioma ampia e rami nodosi.
🔹 Foglie: grandi, lobate, di colore verde intenso, ruvide al tatto.
🔹 Fiori: interni al frutto, non visibili, impollinati da piccole vespe simbionti.
🔹 Frutti: siconi dalla buccia scura, violacea o nera, con polpa rosso-amaranto, densa e molto dolce.
🔹 Maturazione: a fine estate e inizio autunno, con una produzione spesso bifera (due raccolti all’anno).
Inserito nel frutteto SiGi proprio per valutare differenze con i suoi parenti: il fico bianco della signora e il fico brogiotto in più, avere piante di fico con diverse maturazioni permette di godere dei frutti più a lungo e in maniera più continuata
Questi contenuti sono stati scritti e ricercati dai proprietari dell’Azienda Agricola SiGi in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario di Macerata.
Se vuoi dare il tuo contributo ad ampliare le descrizioni di queste varietà scrivi a info@agricolasigi.it
L‘e-museo dei frutti antichi è stato aperto grazie ad un progetto di Agricoltura Sociale della Regione Marche che ha permesso a 5 ragazzi con disabilità cognitive tra i 20 e i 25 anni di partecipare al lavoro in azienda agricola selezionati da psicologi e assistenti sociali Anffas, accompagnati dall’educatore professionale Il Faro, supervisionati dai ricercatori UniMc e con comunicazione e diffusione gestita da Coldiretti Marche.
Un progetto unico ed impegnativo che ci ha portati alla creazione di un museo reale e virtuale dei frutti antichi nel giardino di SiGi, un grande onore ma anche un grande impegno che vogliamo portare avanti con l’aiuto di tutti: scegliendo i nostri prodotti sicuramente contribuirai al mantenimento di questi progetti, oppure puoi farlo direttamente qui: